È un dato di fatto: se il tuo sonno non è un sonno di qualità, il cervello non riesce a lavorare si dovrebbe il giorno successivo. Lo stress può infatti rivelarsi una particolare e complicata problematica da gestire. Se si è di fronte a questioni di stress cronico, ci si ritrova infatti a dover fronteggiare incrementi (anche importanti) di un ormone molto importante quando si parla di stress e lucidità mentale: il cortisolo.

Che cos’è il cortisolo?

Il cortisolo è un ormone prodotto dalle cellule surrenali e spesso viene definito “ormone dello stress” perché la sua produzione aumenta proprio nelle situazioni in cui il corpo umano è esposto a condizioni di stress. Ma non solo, il cortisolo è anche l’ormone che contribuisce all’insonnia perché inibisce la produzione di melatonina, l’ormone che al contrario favorisce il sonno. Sì, si tratta proprio di un particolare circolo vizioso in cui la carenza di sonno è causa di stress, che porta a soffrire di insonnia, quindi ci si sveglierà più stanchi e stressati il giorno seguente e così via

Come risolvere questa particolare situazione? Il primo rimedio è cercare di dormire bene!

Dormire male ha infatti anche un’altra cattiva conseguenza: una bassa qualità del sonno non consente di raggiungere gli stadi più profondi del sonno e quindi rallenta (anche di molto) le capacità mnemoniche della memoria a lungo termine.

Attenzione alle soluzioni che non servono a niente!

Non ricorrere ai rimedi farmacologici fai-da-te, è sempre bene chiedere al medico cosa è possibile fare. Infatti prendere farmaci o rimedi vari senza prescrizione può causare squilibri ormonali e destabilizzare l’equilibrio della tua flora intestinale, con effetti che non faranno altro che aggravare le cause per cui non riesci a dormire e a rilassarti.

Gestire lo stress per dormire bene

Avere livelli altalenanti di stress durante la giornata non è una condizione naturale per il fisico umano ed è anche la causa principale di problemi di confusione mentale e poca lucidità. Al giorno d’oggi siamo tutti colpiti da una tantissima varietà di input provenienti da fattori stressanti, che vanno da quelli più comuni come le ore passate in macchina in mezzo al traffico metropolitano, le problematiche a lavoro, eventuali discussioni con altre persone a quelli più gravi  come lutti e perdite di persone care, pesanti sovraccarichi di responsabilità, litigi in famiglia. A volte questi disagi diventano veri e propri disturbi quotidiani che si presentano in forma cronica, accumulandosi.

Questo complesso panorama di problemi è un carico di stress per cui il corpo umano e la mente non sono assolutamente preparati. L’uomo non è stato progettato per gestire questa mole spropositata di ansia.

Come riuscire a gestire questa difficile situazione?

In poche parole, è possibile. Gestire lo stress è qualcosa da affrontare concentrandoci principalmente su due punti:

1. Identificazione e controllo del fattore di stress. Questo in qualche modo significa limitare i danni appena si presentano. Lo stress non viene dall’esterno, piuttosto è la risposta del corpo umano ad un agente esterno: è l’individuo che detiene il potere decisionale su corpo e mente che hanno una reazione autoritaria ad situazione stressante o potenzialmente stressante.
   Proprio questa è la ragione per la quale alcune persone che si ritrovano nella stessa situazione di altre sono più stressate.
2. Equilibrio delle emozioni. È essenziale comprendere che per gestire lo stress bisogna avere un maggiore controllo sulle proprie emozioni ad esempio imparando a stabilire una concentrazione mentale sul presente, che è l’unico tempo su cui realmente è possibile agire.
   Un utile allenamento consiste nel provare a trovare qualcosa di piacevole in ogni cosa che si fa, magari provando ad osservare da situazione da diversi punti di vista e tenendo presente tutto ciò che circonda la sfera d’azione personale e quello che si può realmente controllare.

Migliorare il sonno per stare bene

Chi riesce a gestire lo stress, avrà notevoli ripercussioni sulla qualità del sonno. Ma se si desidera avere una mente lucida al 100% delle sue facoltà durante la giornata, bisogna poter contare su una vera notte di riposo.

Ecco 3 interessanti consigli per preparare il corpo al riposo notturno:

• Spegnere gli schermi e i display di tv, telefonino e computer nell’ultima ora prima di andare a letto. La famosa luce blu è infatti per gli occhi e il cervello umano una sostituta perfetta della luce solare e la conseguenza è la scarsa secrezione di melatonina, che non riesce ad arrivare a soddisfacenti livelli per prendere sonno facilmente (si può’ infatti dire che lo schermo di uno smartphone ha un effetto molto simile a quello di un caffè in tarda serata).
• Leggere un buon libro: sembra un rimedio a suo modo banale, ma leggere svuota davvero la mente dai pensieri stressanti e aiuta la mente a prendere sonno.
• Respirare a fondo: prendersi 5 minuti da dedicare alla respirazione diaframmatica. Inspirare lentamente con l’addome, lasciando fisse spalle e torace, trattenere l’aria per due secondi e rilascia delicatamente e regolarmente. Aiuterà a ossigenare il cervello e a prendere sonno.

Tutte queste azioni aiuteranno il corpo umano a produrre naturalmente la melatonina, l’ormone antagonista del cortisolo.

La melatonina aiuta a dormire bene

La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, ma è anche noto con il romanzato nome di “ormone vampiro” proprio a causa della sua principale caratteristica, ossia che viene rilasciato durante le ore senza luce del sole. La melatonina ha infatti una sorta di rapporto conflittuale con la luce. Fondamentale per dormire bene, la melatonina subisce un rallentamento di produzione durante i periodi di esposizione alla luce solare: proprio per questo motivo quando ci si espone al sole ci si sente vivi, energici e pieni di vita. La melatonina aumenta quindi quando passiamo del tempo al buio, stimolando la sensazione di stanchezza e favorendo il sonno.

Come aumentare la melatonina per dormire bene?

Gestire la melatonina è possibile e il primo passo per farlo è creare un ambiente adibito alle ore di sonno che sia buio. Spegnere tutti i dispositivi elettronici ed eventuali luci led, evitare di utilizzare lampadine prima di mettersi a dormire. Ma soprattutto, bisogna assicurarsi di avere tutto quello che serve per dormire comodi e in relax.

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