La vita di un neonato è semplice: mangiare e dedicare ore al sonno.
Eppure in queste due attività è racchiuso il miracolo della crescita ed esse resteranno per sempre il motore più importante per una vita sana e serena.
In questo articolo proviamo a spiegare perché è così importante il riposo nel bambino e come fare a migliorarlo.
PERCHÈ IL BAMBINO CRESCE DURANTE IL SONNO?
Durante il sonno, ed in particolare modo nella fasi di sonno profondo, il cervello richiede alle ghiandole endocrine di produrre una maggiore quantità di somatotropina, ovvero il cosiddetto “ormone della crescita”.
Questo ormone è responsabile dello sviluppo delle ossa, della cartilagine e della massa muscolare. Ecco spiegato perché i neonati dormono così tanto!
Una ricerca americana del 2011, – Infant growth in length follows prolonged sleep and increased naps – di Lampl e Johnson , ha dimostrato che non solo c’è una relazione tra sonno e crescita, ma che più il bambino dorme e più cresce in lunghezza.
Se avete sempre creduto che le nonne scherzassero quando spiegavano i dolori alle ossa durante il sonno come “dolori di crescita”, ebbene, era tutto vero. Oggi la scienza conferma che è proprio quello il motivo.
Quando l’apporto di sonno è insufficiente si determina un calo immediato dell’ormone della crescita e diminuisce la percentuale di un balzo di crescita. Questo significa che il bambino crescerà meno e più lentamente.
Dall’età neonatale e fino a 18 anni ogni ora di sonno in più è dunque fondamentale. Non solo crescita fisica…
Il sonno del bambino è importante per sviluppare le funzioni cerebrali.
Il sonno permette di far riposare e “pulire” il cervello, ma anche di elaborare nuove informazioni, migliorare le capacità di eseguire un compito e sviluppare la memoria.
Via via, con il crescere del bambino, nell’età scolare, diventa fondamentale dormire bene per sviluppare le capacità intellettive e creative, migliorare l’attenzione e la concentrazione.
I benefici del buon riposo si hanno anche per quanto riguarda le prestazioni sportive, infatti, il sonno migliora la coordinazione ed i riflessi.
Il sonno serve a caricare di energie fisiche, psichiche ma anche mentali. Un bambino che dorme bene è più sereno e più felice.
I disturbi legati alla mancanza di sonno nel bambino sono più diffusi e comuni di quello che pensiamo.
Deficit attentivo e iperattività.
La mancanza di sonno può provocare problemi comportamentali ed emotivi ed è spesso la vera causa del disturbo da deficit di attenzione o iperattività.
Al contrario degli adulti, la mancanza di sonno nei bambini non si manifesta con apatia e stanchezza, ma piuttosto, con irritabilità, aggressività ed iperattività come rivelano gli studi presentati allo SLEEP 2015, annuale dei principali ricercatori e specialisti nel campo della medicina del sonno promosso da l’Associated Professional Sleep Societies,e l’American Academy of Sleep Medicine e della Sleep Research Society.
Rischio obesità e diabete.
Il sonno regola il metabolismo del glucosio, ovvero gli zuccheri, ed il sistema neuroendocrino che guida il rapporto tra ormoni e cellule nervose. Al di la della dieta corretta, il riposo risulta una componente fondamentale affinché il corpo impari a mettere a punto questi processi per una corretta funzionalità nell’età adulta. Il sonno regolare nel bambino risulta dunque, la più importante prevenzione per le malattie alimentari come obesità e diabete.
Rischio di ammalarsi / difficoltà di guarigione
Mentre si dorme, l’organismo è in piena attività di “riparazione”. In particolare, vengono rilasciate le citochine ovvero le proteine che attivano il sistema immunitario. La carenza di sonno indebolisce il bambino e lo espone maggiormente alle malattie in quanto il corpo non ha avuto modo di sviluppare le adeguate difese immunitarie. Per lo stesso motivo, i bambini che non dormono correttamente avranno più difficoltà e saranno più lenti a riprendersi da infezioni, stati febbrili o influenza in corso. Dormire bene è la medicina naturale affinché il bambino sviluppi un sistema immunitario forte che aiuta a mantenersi sani anche da grandi.
Dormire tanto, sì, ma quanto?
L’americana National Sleep Foundation (https://sleepfoundation.org) ha di recente rivisto la tabella guida per la durata e la salute del sonno.
Ecco come sono categorizzati i gruppi e quante sono le ore di sonno indicate per bambini e adolescenti:
Neonati 0-3 mesi: 14-17 ore
Neonati 4-11 mesi: 12-15 ore
Bambini piccoli 1-2 anni: 11-14 ore
Bambini in età prescolare 3-5 anni: 10-13 ore
Bambini in età scolare 6-13: 9-11 ore
Ragazzi dai 14-17 anni: 8-10 ore
Affinché il sonno sia di quantità adeguata è sempre necessario che sia anzitutto di qualità. Se il sonno è disturbato, i suoi naturali cicli sono compromessi da microrisvegli per il cui risulta incompleto e le sue azioni inefficaci. Difatti, le fasi fondamentali dello sviluppo psico-fisico si hanno nella fase Rem, ovvero durante il sonno profondo.
Consigli per il buon riposo del tuo bambino.
È fondamentale porre la giusta attenzione alla questione del riposo nel bambino e nell’adolescente ed adottare abitudini corrette affinché i nostri figli crescano sani e felici.
Con buona pace dei primi anni di vita durante i quali è più facile gestire il riposo, ci sono tanti momenti delicati da affrontare da quando il bambino comincia ad acquisire autonomia ed ha il suo primo lettino.
Educare è un passo molto importante per tutta la sua vita. Cominciate da subito a lavorare sui tre fattori fondamentali:
La cameretta
È il luogo dei sogni. L’ambiente deve essere piacevole, un’atmosfera magica e incantata farà sentire il bambino sicuro e rilassato. Non abbiate paura di lasciarlo da solo nella sua cameretta e lui non ne avrà. Colori, luci, i suoi pupazzi preferiti, fate in modo che riconosca la stanza come il “suo” posto da favola.
Crescendo porterà dentro di se queste sensazioni e l’associazione mentale della sua stanza come un regno di pace. Ciò che bisogna insegnare è che la camera da letto è il luogo dedicato al
dormire. Evitate che venga riconosciuto come un posto per i giochi e quando sarà più grande, bandite dalla camera da letto, TV, video giochi e computer. Non solo farete in modo da eliminare le distrazioni che ritardano il sonno, ma creerete anche un ambiente più salubre, protetto da radiazioni elettromagnetiche che interferiscono con il riposo.
La messa a letto
Create un rituale. Il tempo subito prima del riposo deve condurre ad uno stato di relax. Abbassare le luci, il tono della voce, fare il bagnetto, mettere il pigiamino e leggere una favola. Stabilite una routine che anticipa e accompagna a letto, un’esperienza e dei gesti che ricorderanno al bambino che è ora di andare a letto.
Più tardi il bambino avrà un rituale tutto suo. Abituatelo man mano ad auto-predisporsi al sonno. Evitate attività stimolanti a favore di quelle rilassanti.
Attenzione anche all’alimentazione. La cena deve essere leggera. Sono consigliati dolcetti e simili prima di andare a letto. Anche il classico latte e biscotti, che sembra tanto di conforto in preparazione del riposo, non è la scelta giusta. Piuttosto, un bicchiere di bevanda naturale alla mandorla, concilierà il sonno.
Il letto
La sensazione di comfort è il primo messaggio che mente e corpo devono ricevere per prepararsi ad un riposo ottimale. È necessario però che nei primi anni più che mai si dia un sostegno adeguato che faccia da guida alla colonna vertebrale, consenta il corretto mantenimento delle curve naturali e promuova lo sviluppo ed il rafforzamento delle fasce muscolari. Il corpo in crescita è malleabile e modificabile (in bene o in male) anche oltre il diciottesimo anno di età. È possibile dunque intervenire in maniera efficace sulla struttura fisica cosa che non può essere più fatta in età adulta in quanto lo scheletro prenderà la sua conformazione definitiva.
Un buon materasso non basta. Bisogna considerare un sistema di materasso, rete e guanciale che lavori in sinergia e possa garantire il sostegno ideale per il corpo e un riposo rigenerante e continuativo che permetta al sonno di compiere perfettamente il suo importante lavoro affinché il bambino cresca forte e sano.
Il MedLab Previdorm ha studiato le esigenze di riposo dei ragazzi per offrire un sistema ideale al corretto sviluppo del loro corpo. La personalizzazione dei supporti consente, inoltre, di modificare l’accomodamento del letto così che, quando il tuo bambino cresce, il letto cambia con lui e si adegua alle nuove esigenze di sostegno.
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