Insonnia nel bambino e adolescente: cause e rimedi
In autunno a tutti capita di fare i conti con un po’ di insonnia. Questo, ovviamente, succede anche ai bambini e ragazzi. Vi sono dei casi dove l’insonnia è dovuta a problemi di natura medica, in questo caso sarà il pediatra ad illustrare la migliore strada per la risoluzione del problema.
Esistono tuttavia situazioni dove per bambini ed adolescenti l’insonnia sia direttamente dipendente dalle condizioni circostanziali o comportamentali. Buone abitudini ed una vita sana assicurano il benessere, e questo vale per adulti come per i più piccoli. Ma se il ciclo del sonno dei vostri piccolini vi preoccupa niente paura, in questo articolo vi illustreremo rimedi e cause dell’insonnia del bambino e dell’adolescente.
Insonnia nel bambino e nell’adolescente
Quando parliamo di insonnia intendiamo sia la difficoltà ad addormentarsi che i risvegli notturni. La cosa più importante quando riscontriamo questo disturbo nei più piccoli è mantenere il sangue freddo ed affrontare il problema in maniera coerente e senza ansie. Che si tratti di bambini o adolescenti i nostri umori, ansie e stress, riescono a condizionare il modo in cui loro affronteranno la giornata e l’addormentamento. Occorre fare una differenza che si tratti di bambini o adolescenti:
Nel caso di insonnie nei bambini le cause possono essere molteplici, così come i rimedi. In Italia abbiamo un tasso di insonnia nei bambini che oscilla tra il 20-30% dei bambini al di sotto dei 2 anni per poi ridursi al 15% dopo i tre anni( dati dell’Istituto Beck, insonnia nei bambini, qui l’articolo) . Spesso in questi casi abbiamo a che fare con un “disturbo del sonno per associazione”. Il bambino, per esempio, ha sviluppato l’abitudine ad addormentarsi in una data situazione ( in braccio alla madre, con il ciuccio, con il biberon etc) questo implica l’impossibilità dell’addormentamento del bambino finché le condizioni non sono ristabilite
Per quanto riguarda insonnia nell’adolescente è tutta un’altra storia. Dobbiamo ricordarci che un po’ di sonnolenza è normale durante l’età adolescenziale. Questo non vuol dire che la colpa sia tutta del periodo ormonale. Infatti gli adolescenti tendono a non rispettare il ciclo sonno-veglia. Uno dei principali colpevoli è il cellulare, e gli schermi in generale. È dimostrato da numerosi studi che l’esposizione agli schermi rallenta l’addormentamento.
Rimedi
L’insonnia, per quanto banale possa sembrare, può avere degli effetti”a catena” sul nostro organismo danneggiando il nostro benessere. Per quanto riguarda il sonno dei più piccoli questo è ancora più vero. È infatti durante il sonno che il loro organismo produce l’ormone della crescita. Insomma, dormire è fondamentale.
Come rimediare nei casi di insonnia nel bambino:
. Il rimedio in questo caso è semplice ma difficilissimo ( no, non vi stiamo prendendo in giro), bisogna creare una routine in modo tale da ‘rassicurare’ il bambino e facilitarne l’addormentamento. Cercando di ricordarsi che più ci stressiamo più stresseremo il piccolino. Il momento dell’addormentamento nei più piccolini è un momento delicato. Quando ci si addormenta ci si abbandona, e per potersi abbandonare al dolce sonno serenamente bisogna che il piccolo si senta sicuro. Tutto sta nel trovare la chiave di volta giusta per rassicurarlo. E per questo ci vuole l’istinto amoroso di chi si occupa di un bambino.
Rimedi per l’insonnia dell’adolescente:
Per quanto riguarda gli adolescenti la loro insonnia il rimedio è completamente differente. Per quanto sia difficile bisogna aiutare l’adolescente a capire l’importanza di un corretto riposo e tutti i benefici che potrebbe trarne, Questo significa anche coinvolgerlo in alcune scelte che potrebbero aiutarlo a dormire meglio e più a lungo. Decisioni che spaziano dalla temperatura ideale della stanza da letto, la luce ma soprattutto anche la sua esposizione a schermi come cellulari o computer. Stabilire insieme le regole da rispettare per assicurare un corretto riposo significa anche cominciare il processo di responsabilizzazione.
Bisogna anche assicurarsi che il materasso, il letto e la rete siano adeguati al suo riposo. Che non ci siano fattori allergizzanti come acari o batteri, questi due fattori possono gravemente influire sul sonno se non scovati in tempo. Il consiglio è quello di preferire un materiale traspirante ed anti mussa ed anti acaro come la nostra linea di Memory foam.
La nostra azienda offre consulenze gratuite e senza impegno, un professionista in buon riposo potrà rispondere a tutte le vostre domande e guidarvi verso la soluzione più adeguata al riposo dei vostri piccoli!
Errore: Modulo di contatto non trovato.