È vero che ad Aprile sentiamo l’esigenza di dormire di più e meglio? I detti popolari non sbagliano mai, ma ora, la scienza ci spiega il perché dell’Astenia.
IL CAMBIO DI STAGIONE
Pulire, mettere via, fare spazio al nuovo. Non parliamo di armadio o faccende domestiche.
Se la primavera è un risveglio dei sensi, è il nostro cervello, durante il riposo, a fare il cambio di stagione.
Per prepararsi alla rinascita e ai ritmi della nuova stagione, il cervello in questo periodo ha bisogno di fare manutenzione e sistemare miliardi di informazioni che ha acquisito giorno per giorno.
Durante il riposo, il cervello elabora l’80% delle informazioni acquisite. Questa attività stimola le cellule cerebrali creando una rete fittissima di collegamenti, ovvero il bagaglio delle nostre memorie. Mantenere l’enorme mole di dati nel nostro data base interno, comporta un notevole dispendio di energia. Di tanto in tanto, il cervello ha bisogno di sistemare e sfoltire le informazioni per rendere il sistema più efficiente: pulizie di primavera.
Inoltre, è necessario aggiustare le lancette dell’orologio interno e sincronizzarci con i cambiamenti della natura abituandoci all’aumento di temperatura e delle ore di luce per riprendere il giusto ritmo.
COSA FARE?
Se ad Aprile ci sentiamo con la testa fra le nuvole, affaticati e fiacchi è una precisa richiesta dell’organismo a riposare di più per sostenere tutto il lavoro di manutenzione che il cervello deve fare.
Concedersi un bel sonno ristoratore è un piacevole dovere per aiutare il nostro corpo a mantenere naturalmente il benessere psico-fisico.
Non solo dormire di più, ma dormire meglio è il segreto. Se vogliamo aiutare il lavoro che il riposo è chiamato a fare in questo periodo dobbiamo assumere alcuni piccoli accorgimenti.
Dopo la pigrizia invernale, gli eccessi della tavola al culmine con la Pasqua, è ora di rivedere alcune abitudini e riprendere uno stile di vita sano ed equilibrato.
COME COMBATTERE L’ASTENIA DI PRIMAVERA IN MODO NATURALE
Il calo energetico primaverile, ovvero il senso di stanchezza, in termini medici è definito
“Astenia” (dal greco: Astenos, senza forze).
Normalmente l’astenia può essere causata da squilibri alimentari, da un’alterazione del sistema endocrino o da altre patologie, ma nel nostro caso, è dovuto semplicemente al passaggio stagionale, dunque è del tutto normale.
Uscire dal letargo invernale in 3 mosse.
1. MOVIMENTO.
Semplice come respirare: uno dei primi rimedi è riattivarci con delle lunghe passeggiate, a passo sostenuto, con la complicità del clima. Meglio se riusciamo a fare jogging, ma camminare è già un buon sistema per detossinare ed ossigenare, stimolare la circolazione ed il metabolismo e soprattutto respirare l’aria della nuova stagione e rilassarci combattendo lo stress derivante dall’astenia. Se già fai attività fisica, approfitta degli sport da fare all’aria aperta: il “risveglio” sarà ancora più efficace
2. ALIMENTAZIONE.
Parola d’ordine: alleggerire. Così come i vestiti, la dieta collezione primavera- estate deve cercare di toglierci di dosso tutto il peso accumulato d’inverno. Di fatti, non abbiamo più bisogno di scorte di proteine e grassi per proteggerci dal freddo bensì di un’alimentazione ricca di liquidi, minerali e vitamine. Inizia la giornata con un pieno di nutrienti, compreso carboidrati e fibre, usa la frutta come spezza-fame. Ai pasti principali optiamo per cibi nutrienti ma digeribili, carboidrati semplici, molta verdura, legumi, carni bianche e pesce.
Bere molta acqua è fondamentale, da preferire alle bevande zuccherine o gassate. Ricordiamoci di preziosi jolly come la frutta secca, ha tutto ciò che ci serve per tirarci su, ma stiamo attenti a non eccedere. In fine possiamo integrare con vitamine, del gruppo B ed in particolare B6 che aiutano il sistema nervoso e l’energia oppure minerali come il magnesio che combatte la stanchezza.
3. RIPOSO.
Il sonno è il vero rimedio. Concedetevi un riposo ristoratore. Bisognerebbe dormire almeno 8 ore ed andare a letto ad orari regolari. È bene considerare più che mai le norme di igiene del sonno ovvero tutte quelle pratiche che consentono di dormire meglio come ridurre (o eliminare) l’uso di apparecchi elettronici e tv, non fare uso di sostanze eccitanti, cena leggera e favorire le attività rilassanti. Adeguate la biancheria da letto: è frequente qualche retaggio invernale che ci fa sentire troppo caldo disturbando il sonno. Prestate attenzione alla camera da letto e garantitevi un sistema di riposo anti-pressione, che promuova la distensione della colonna vertebrale ed il rilassamento dei muscoli.
Per chi soffre di insonnia questo periodo di adattamento può essere un pò più difficile che per gli altri. Stanchezza fisica e mentale, irritabilità ed altri disturbi fanno purtroppo parte del quotidiano. Sarebbe il caso di approfittare e cercare soluzioni adeguate per risolvere il problema in via definitiva.
Gli esperti Previdorm possono fornirti indicazioni utili a migliorare la qualità del tuo sonno. Chiedi maggiori informazioni e se hai voglia di nuovo a partire dal tuo letto, chiedi la valutazione dell’usato e fai spazio ad una nuova idea del dormire.
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