Palermo e la sua via dei materassai. Ci sono luoghi che, anche se il tempo passa conservano la memoria dei mestieri passati.  Gaetano Vitale, il nostro consulente dell’area di Palermo,  oggi ci racconta la storia di Palermo e della sua via dei materasssai. Perché i nostri consulenti sono molto di più di venditori, sono dei veri e propri esperti nel mondo del riposo! 

Palermo è una città frenetica, piena di suoni e di colori ma c’è un posto in particolare che oggi vorrei raccontarvi: la via dei materassai. Incastonata tra le viuzze vicino la Cala, il porto più antico della città di Palermo, c’è questa piccola stradina, stretta e con i palazzi che coprono la luce: via dei materassai.

Questa strada prende il nome dalla professione che vi si esercitava un tempo. Prima che il mondo del riposo venisse invaso dal memory foam e dal lattice, i materassi e tutti i sistemi di riposo erano fatti in lana. Decenni fa, se si passava per la via dei materassai vi si potevano osservare tutti i mestieri e le conoscenze che servivano alla produzione di un materasso.

La materia prima di base era la lana naturale. Questa materia prima andava “preparata” con un processo che si chiama la “Cardatura” ( clicca qui se ti interessa la storia del materasso e della cardatura)

La via dei materassai ed i Florio

Provate ad immaginare la scena, siamo agli albori del 1800, una famiglia si trasferisce da Bagnara Calabra a Palermo per prendere in affitto una drogheria.

Questa famiglia sono i Florio e, arrivati con un fazzoletto con dentro i loro pochi averi la famiglia conoscerà una grandissima ricchezza nell’isola. Fino a diventare una delle famiglie di spicco della società palermitana meno di un secolo dopo.

Questa famiglia di commercianti verso la metà dell’ottocento, quando gli affari cominciano ad ingannare, si trasferisce a via dei materassai, per la precisione al civico 51. 

Il palazzo resta ancora lì a memoria di un tempo di sfarzi e ricchezze. Si trova giusto affianco al Palazzo Ingham, una famiglia dello West Yorkshire, che faceva affari con la Famiglia Florio e non solo. Insomma questa strada ospitava la crème de la crème del a società Palermitana.

Purtroppo oggi entrambi i palazzi, il palazzo Ingham ed il palazzo Florio giacciono in uno stato di semi degrado. Con il tempo e le costruzioni, spesso abusive che sembrano aver cambiato la struttura di entrambi i palazzi sembra si tratti di un solo e grande complesso. Come se i palazzi si fossero uniti per resistere meglio e continuare a raccontare la storia di una Palermo antica che, nonostante il tempo che passa, resta lì a memoria dello sfarzo che fu.

La via dei materassai, un centro commerciale

Via dei materassi ( o matarazzari) si estende lungo la Vuccirìa, un noto mercato storico della città.  A vederla oggi molti di voi stenterebbero a credere lo splendore che questa strada ha conosciuto. Come abbiamo visto è situata a pochi passi dal vecchio porto, dobbiamo quindi immaginare tutta l’effervescenza commerciale che attraversava quelle strade!

Un quartiere di mercato vicino al porto commerciale, se gli affari non si facevano qui… Ed è qui che per secoli i Palermitani venivano a comprare i loro materassi di lana, i più abbienti li facevano foderare delle pregiatissime sete che arrivavano dal mare.

Ma si sa, il tempo passa e fa il suo dovere. La ricerca in campo medico ci ha portato a superare la lana come materia prima  per i sistemi di riposo ed i processi di produzione si sono automatizzati, l’artigianato ha lasciato spazio all’industria.

Così pian pianino via dei materassai ha conservato solo il nome. è la testimonianza di un tempo che fu, di grandi ricchezze grandi tribolazioni.

Previdorm, un’eccellenza italiana

La storia del nostro mestiere mi appassiona perché è dal passato che si prendono le migliori lezioni. Il materasso in lana cardata è stato il giaciglio di generazioni e generazioni. Ovviamente il 1900 e la sua rivoluzione industriale hanno spinto il tempo delle invenzioni e piano piano la lana sta scomparendo dal mercato un pò come la via dei materassai, bottega dopo bottega, ha cambiato volto. Ma questo solo per assicurare un sonno perfetto!  Se il memory foam ed il lattice hanno fatto capolino nel mercato del riposo è perché entrambi racchiudono un ventaglio di benefici che superano di gran lunga la lana.

Ogni volta che cammino per Palermo non riesco non immaginarmela così, affondata nello sfarzo di inizio secolo scorso. Una spumeggiante capitale culturale ed economica le cui produzioni facevano invidia a mezzo mondo.

Ed è con la stessa passione che presento ai miei clienti tutti i prodotti Previdorm, perché io intendo il mio lavoro come una mission: quella di aiutare le persone a riposare meglio, quindi a vivere meglio. La nostra azienda è, come lo erano le piccole attività manifatturiere dell’epoca, un’eccellenza nazionale.

Non aspettare oltre, entra nel mondo di Previdorm!

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